Giulia’s Anatomy
Questo servizio è nato da una concessione al mio senso dell’orrido. E’ una confessione piena. Nel servizio infatti c’è un piccolo tour nel Museo di Anatomia Patologia dell’Università di Padova che, proprio nella facoltà di Medicina ha il suo fiore all’occhiello (o era giurisprudenza?). In realtà ho dovuto edulcorare quasi l’80% delle immagini dal momento che molte a mio parere non erano adatte alla messa in onda.
A che pro, quindi, sciupare un’ora di girato per poi non utilizzarlo? Ve l’ho detto: un’uso sconsiderato e personale del mezzo televisivo.
Poi, per senso di colpa, sono entrata nella Biblioteca di facoltà. Così almeno anche oggi, un po’ di cultura l’ho fatta.
QUELLO CHE HO CENSURATO: i corpi esposti di bambini, neonati perchè danno fastidio all’occhio al cuore e alla mente. Il resto… beh, diciamo che lo stesso professore che mi ha accompagnato ha marcato a uomo l’operatore per evitare che filmasse il resto.
Bel servizio…peccato per le immagini censurate ma…forse è meglio così!
M. Losego
Maggio 13, 2008