TRIESTE RENDE OMAGGIO A TADEUSZ KANTOR
Al grande artista polacco, una delle figure più emblematiche ed eclettiche della scena teatrale del novecento, Trieste Contemporanea dedica una mostra – inaugurata sabato – e una serie di approfondimenti filmici e di conversazioni. L’iniziativa è promossa nella ricorrenza del 95esimo della nascita e del ventennale della morte di Tadeusz Kantor. Realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia, l’Associazione Culturale Artspace, la Galerie de France di Parigi e lo Studio Tommaseo di Trieste, la mostra, a cura di Gabriella Cardazzo, presenterà 45 opere su carta concepite dal grande maestro fra il 1947 e il 1990. Si tratta di disegni che Tadeusz Kantor usava pensare come preparatori all’evento teatrale e perfino come parte integrante dell’allestimento scenico. Fra di essi un gruppo di disegni legati a ‘Crepino gli artisti’, spettacolo che nel 1985 mette in scena il tema della creazione artistica e il rapporto fra memoria, oblio e identità.
L’attività di Tadeusz Kantor si dilata e si articola in una serie di pratiche – pittura, disegno, scultura, happening, spettacolo teatrale, senza soluzione di continuità, anticipatrici di tendenze e movimenti ben tratteggiati nell’arte euro-americana.
I disegni esposti a Trieste ci riportano a personaggi dei suoi spettacoli, come ai suoi Emballages (1962), agli oggetti che si trasformano e defunzionalizzano (le macchine di tortura).
I rari materiali kantoriani esposti sono parte di una importante collezione parigina e arrivano a Trieste dopo la mostra che si è appena conclusa ai Magazzini del Sale di Venezia, organizzata dall’Accademia di Belle Arti.
La mostra si potrà visitare fino al 12 maggio, con orario da lunedì a sabato 17-20 ad ingresso libero.
Di recente ho visitato l’Arcivescovado di Cracovia e mi sono imbattutto in un’opera pittorica frutto dell’attività creativa di Tadeusz Kantor. Ebbene, l’opera campeggiava vicino ad un ritratto di Giovanni Paolo II… Una coincidenza? Nella cultura polacca nulla è lasciato al caso.
Gianpi
marzo 23, 2010