L’ultimo Tiziano a Belluno
Si è chiusa pochi giorni fa a Belluno e Pieve di Cadore una mostra di capolavori dedicata alla produzione tarda del pittore rinascimentale Tiziano Vecellio.
Ne hanno parlato tutti e l’hanno vista in di più. Cento mila i biglietti staccati in soli 3 mesi e mezzo di apertura. Veramente un successo senza precedenti se si tiene conto che Belluno e Pieve di Cadore non sono esattamente dietro l’angolo, qualsiasi sia la regione in cui risiedete.
Adesso la mostra si sposta. Il prossimo appuntamento a metà gennaio a Vienna, al Kunthistorisches, e a febbraio a Venezia. Praticamente sullo stesso argomento.!!!
CURIOSITA’ _ L’opera più curiosa delle due esposizioni è esposta nel museo della casa natale di Tiziano a Pieve di Cadore. E’ il “Ritratto di donna davanti a paesaggio con arcobaleno”. Recenti studi hanno accertato che si tratta del ritratto dell’amante dell’Aretino, ritratta anche dal Tintoretto, come si vede in mostra, ma inedito per quanto riguarda il corpus di Tiziano.
Ma la vera “stranezza” è quello che hanno messo all’inizio del percorso: la mostra si apre con un capitolo introduttivo dedicato ai documenti della morte e del funerale “frettoloso” del pittore. Perchè è curioso? Perchè per la prima volta si presenta il “certificato di morte” che attesta il decesso di Tiziano a “103 anni”, così come le storie sul suo conto avevano sempre favoleggiato.
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